Il Canada è alle prese con una delle peggiori crisi ambientali degli ultimi anni: vasti incendi boschivi stanno colpendo duramente le province di Saskatchewan e Manitoba, costringendo oltre 31.000 persone a evacuare. Le fiamme, alimentate da condizioni meteo estreme, hanno già distrutto più di 2,2 milioni di ettari di territorio.
Le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza e segnalano più di 200 incendi attivi, molti dei quali completamente fuori controllo. Le conseguenze non si fermano ai confini canadesi: il fumo, denso e carico di sostanze inquinanti, ha raggiunto la costa est degli Stati Uniti, dove sono scattate allerte per la qualità dell’aria in stati come New York, New Jersey e Connecticut.
Il fenomeno degli incendi estivi in Canada si ripete ormai con cadenza annuale, e gli esperti sottolineano come il cambiamento climatico stia amplificando l’intensità e la frequenza di questi eventi.