Antonio Guterres, guida principale dell’Onu, ha esortato un intervento precipitoso e fondamentale per fronteggiare l’emergenza del clima mutevole, dichiarando che le punte di calore di luglio attestano il passaggio del nostro mondo da un’epoca di riscaldamento a un “periodo di surriscaldamento universale“.
Pronunciandosi a New York, Guterres ha delineato la canicola estrema dell’emisfero settentrionale come un “torrido solstizio“.
“Per l’ecosistema globale, è una catastrofe“, ha proclamato, osservando che “se non interverrà una breve glaciazione in tempi prossimi, luglio 2023 stabilirà nuovi record mondiali. L’alterazione climatica è fra noi. È paurosa. Ed è appena l’incipit”.