Riuscireste a stare tre giorni senza smartphone? Uno studio dell’Università di Heidelberg ha rivelato che il cervello reagisce a questa astinenza in modo simile a quanto avviene con la nicotina o l’alcol. Dopo 72 ore senza telefono, alcune aree cerebrali legate alla dipendenza si attivano, dimostrando quanto sia profondo il nostro legame con la tecnologia.
Attraverso risonanze magnetiche sui volontari, i ricercatori hanno osservato che la privazione dello smartphone provoca un’alterazione nell’elaborazione della ricompensa, un effetto paragonabile a quello di una sostanza stimolante. Insomma, il telefono non è più solo un accessorio, ma una vera necessità per il cervello.
Se vi sentite inquieti quando lo lasciate a casa, sappiate che non è solo ansia: è il vostro cervello che reclama la sua “dose” quotidiana di connessione. Forse, ogni tanto, una pausa potrebbe farci bene.