Toti, difesa chiede revoca dei domiciliari. Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, potrebbe vedere la fine dei suoi arresti domiciliari se la richiesta del suo avvocato sarà accolta.
L’avvocato Stefano Savi ha presentato ufficialmente la richiesta per la revoca degli arresti domiciliari di Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria. La richiesta è stata depositata lo scorso 10 giugno e si basa su diverse considerazioni legali.
L’avvocato Savi ha dichiarato: “Senza entrare nel merito della vicenda e delle ragioni della misura cautelare, riteniamo che, in ogni caso, oggi vi siano le condizioni per la revoca della misura, o, in subordine, per una sua attenuazione“. Tra i principali argomenti presentati dalla difesa vi è il superamento di una delle motivazioni addotte per la misura cautelare, ossia il rischio di reiterazione del reato, mitigato dalla celebrazione della tornata elettorale.
Il caso di Giovanni Toti, che si trova agli arresti domiciliari dal 7 maggio nella sua residenza di Ameglia (La Spezia), ha suscitato un grande dibattito nell’opinione pubblica. La richiesta di revoca della misura cautelare potrebbe aprire nuovi scenari, sia dal punto di vista giuridico che politico.
Ora la palla passa ai giudici, che dovranno valutare la richiesta di revoca degli arresti domiciliari presentata dall’avvocato di Toti. Se la richiesta venisse accolta, il presidente della Regione Liguria potrebbe tornare a svolgere le sue funzioni senza restrizioni, oppure con misure meno severe.
Toti, difesa chiede revoca dei domiciliari. Sarà interessante vedere come evolverà questa vicenda e quali saranno le ripercussioni, sia per Giovanni Toti che per la politica ligure.