Una catastrofica implosione ha causato la morte di cinque passeggeri a bordo del sottomarino Titan, di OceanGate.
Dopo una lunga ricerca, i resti del sottomarino disperso sono stati ritrovati vicino al relitto del Titanic.
L’equipaggio è stato confermato morto.
Tra i rottami c’erano la parte posteriore e il telaio di atterraggio del sottomarino. La Guardia costiera di Boston ha detto che i cinque pezzi trovati sono coerenti con una grave perdita di pressione.
I cinque passeggeri del Titan erano in viaggio per vedere il Titanic, situato 3.800 metri sotto il mare.
Nonostante gli sforzi di soccorso, non si sono salvati.
Il governo britannico aveva inviato un aereo militare Raf, con equipaggiamento specializzato e un ufficiale esperto di sottomarini, per assistere nelle ricerche.
Il sottomarino aveva 96 ore di ossigeno a disposizione, ma gli esperti ritengono che sia stato consumato.
Gli scienziati non sono sicuri del tempo necessario per recuperare un sottomarino, ma stima che potrebbe richiedere circa due ore per scendere e altrettanto per risalire.
La nave francese Atalante, dotata di un robot per immersioni profonde, aveva raggiunto l’area di ricerca.
Tra i primi clienti di OceanGate c’era un imprenditore tedesco in pensione.
La moglie del pilota del Titan, Wendy Rush, è parente di due passeggeri del Titanic che annegarono nel 1912.
Wendy Rush ha partecipato a tre spedizioni sul relitto del Titanic.