Il Governo ha approvato un disegno di legge per contrastare la violenza sulle donne, introducendo diverse misure significative.
Il disegno di legge prevede l’applicazione automatica del braccialetto elettronico per i reati legati alla violenza di genere, nonché l’arresto “in flagranza differita” per stalking, maltrattamenti in famiglia e violazione del divieto di avvicinamento.
Inoltre, si mira a velocizzare i processi relativi a questi casi.
Il disegno di legge, composto da 15 articoli, si concentra principalmente sulla prevenzione per evitare che i reati minori sfocino in azioni più gravi.
Si introduce l’obbligo di mantenere una distanza minima di 500 metri dalla vittima nel caso di divieto di avvicinamento.
Si prevede anche un periodo di 30 giorni per la richiesta e l’applicazione delle misure cautelari da parte dei pubblici ministeri e dei giudici.
Sarà istituito un pool di magistrati specializzati nella materia, e si intensificherà l’uso del braccialetto elettronico.
Il disegno di legge amplia anche la gamma di reati a cui può essere applicato l’ammonimento.
Inoltre, si prevede una trattazione prioritaria dei processi per violenza di genere e violenza domestica.
Vengono introdotte misure di sorveglianza speciale non solo per stalking e maltrattamenti, ma anche per tentato omicidio, revenge porn e per le aggressioni con l’acido.
Il disegno di legge prevede inoltre l’erogazione anticipata di aiuti economici alle vittime di violenza, prima che si concluda il processo giudiziario.
Per i recidivi, si prevedono condanne più severe.
Nel complesso, il disegno di legge mira a rafforzare la protezione delle donne vittime di violenza e a rendere più efficace la punizione per gli autori di tali reati.