Il nuovo presidente della Corea del Sud, Lee Jae-myung, ha annunciato un cambio netto di rotta nei rapporti con la Corea del Nord. Nel suo discorso d’insediamento ha sottolineato l’importanza della pace e ha promesso l’apertura di canali di comunicazione con Pyongyang, superando l’approccio rigido del suo predecessore Yoon Suk-yeol.
Lee ha parlato di “co-prosperità” tra le due Coree, pur mantenendo ferma la condanna alle provocazioni militari e nucleari del regime nordcoreano. Ha inoltre confermato il rafforzamento dell’alleanza con gli Stati Uniti e la cooperazione con il Giappone, ponendo l’accento sui rischi del protezionismo economico globale e sulla necessità di un approccio più pragmatico e flessibile alla governance.
Il suo messaggio è chiaro: costruire la pace richiede coraggio e visione strategica, non solo deterrenza. La svolta diplomatica di Lee potrebbe segnare un nuovo capitolo per la penisola coreana.