L’ultimo intervento in aula di Piero Fassino ha sollevato un vespaio. Il veterano della politica italiana, brandendo il suo cedolino paga, ha suscitato diverse polemiche per aver mescolato questioni personali e argomenti politici in un dibattito di grande rilevanza.
“Non è il modo in cui si affrontano le questioni di bilancio”, afferma Schlein, il deputato Pd che ha deciso di astenersi dal voto sul bilancio. “Fassino ha diritto alla propria opinione e al proprio stile di fare politica, ma non posso sostenere un atteggiamento che considero sbagliato. Abbiamo bisogno di trasparenza, non di gesti teatrali“.
Gli animi in aula si sono surriscaldati e le tensioni tra i membri del partito si sono acuite. Il confronto sul bilancio ha evidenziato una crepa nel PD, tra chi sostiene un approccio più classico alla politica, come Fassino, e chi, come Schlein, cerca una nuova direzione. Resta da vedere come questa divisione influirà sul voto finale del bilancio.