La visita di Giorgia Meloni, premier e leader di Fratelli d’Italia, negli Stati Uniti ha stimolato la Casa Bianca a sottolineare l’importanza del ‘coordinamento transatlantico’ riguardo le relazioni con la Cina.
Secondo fonti vicine all’amministrazione Biden, l’obiettivo è quello di favorire un approccio unitario su temi critici come tecnologia, diritti umani e commercio.
Gli Stati Uniti sono preoccupati per gli accordi commerciali che l’Italia potrebbe stipulare con Pechino, soprattutto considerando il crescente peso dell’Italia a livello globale. Un ruolo che sarà rafforzato dalla futura presidenza italiana del G7.
L’incontro tra Meloni e Biden avrà luogo questa sera, e toccherà anche questioni riguardanti l’Ucraina e il Nordafrica.
La situazione nell’Ucraina, zona di tensione fra USA e Russia, e l’instabilità nel Nordafrica, con conseguenze dirette sulla sicurezza europea, richiedono una risposta congiunta.
In questa cornice, l’Italia è vista come un attore chiave per l’equilibrio degli interessi nel Mediterraneo.
L’invito della Casa Bianca a Meloni testimonia l’importanza del ruolo italiano nelle dinamiche globali.
