In un mondo dove la frontiera dell’innovazione è tanto affascinante quanto impervia, Elon Musk e la Ketamina sembrano danzare in un valzer che tiene con il fiato sospeso investitori e curiosi. L’imprenditore di fama mondiale, in un’intervista capace di destare stupore quanto riflessioni, ha gettato luce su una pratica personale tanto discussa quanto giustificata: l’uso di ketamina. Ma, lungi dall’essere un vezzo di chi può permettersi eccentricità, Musk lo pone come cardine per il benessere produttivo, sia suo che delle sue aziende.
La ketamina, sostanza talvolta avvolta da un’aura di pregiudizio, emerge qui come alleata nella lotta contro lo stress e la negatività. Elon Musk, con la sua consueta disarmante sincerità, ne rivela l’uso sotto prescrizione medica. “Ci sono momenti,” confida l’imprenditore, “in cui il mio cervello si trova in uno stato simile alla depressione”. La ketamina lo aiuterebbe a “uscire dalla negatività”, permettendogli di mantenere quel ritmo di lavoro, 16 ore al giorno, necessario a portare avanti i suoi ambiziosi progetti per Tesla, SpaceX, e non solo.
Musk sottolinea di non abusare della sostanza. La sua routine lavorativa non lascerebbe spazio a distrazioni o cali di rendimento. Questa precisazione non solo getta luce sulle sue abitudini personali ma apre anche una finestra sul suo approccio alla leadership: rigoroso, impegnativo, ma sempre orientato al benessere psicofisico. È un messaggio che, implicitamente, invia ai suoi team e ai suoi investitori: la salute mentale è cruciale quanto la produttività.
Parlando di responsabilità, Musk non si limita a gestire le proprie sfide personali. La sua visione si estende ben oltre, come dimostra il recente scontro con OpenAI o il suo impegno per una “vita multi planetaria”. L’apertura del codice di Grok, la sua chatbot, al pubblico ne è un esempio eclatante. Musk si posiziona così non solo come un leader nel settore tecnologico ma come un visionario che comprende la complessità dell’essere umano, con le sue fragilità e le sue potenzialità.
Elon Musk e la Ketamina diventano simboli di un dialogo tra umanità e innovazione. L’uso della sostanza, lungi dall’essere un tabù, è presentato come uno degli aspetti di un percorso complesso verso il successo, dove mente e corpo devono essere preservati e valorizzati. Musk ci ricorda che, anche nell’era della tecnologia avanzata, l’elemento umano resta centrale.