Trump torna sulla scena internazionale con una dichiarazione destinata a far rumore: “Vorrei che Putin si fermasse”. A bordo dell’Air Force One, l’ex presidente americano ha parlato della guerra tra Ucraina e Russia, esprimendo il suo disappunto per i continui bombardamenti e ribadendo che, a suo dire, il conflitto non sarebbe mai iniziato se fosse stato lui alla Casa Bianca. Tuttavia, ha evitato di entrare nel merito dei negoziati di pace.
Le sue parole arrivano mentre si aggiorna, tragicamente, il bilancio delle vittime a Kryvyi Rih: 20 morti, a seguito dei raid russi del 4 aprile. In particolare, un uomo di 57 anni è deceduto in ospedale per le ferite riportate.
L’intervento di Trump, a metà tra appello e autocandidatura, fa discutere e riporta la guerra Ucraina Russia Trump sotto i riflettori, ma lascia aperti molti interrogativi sul ruolo reale che intende giocare nel contesto geopolitico.