Jannik Sinner è tornato in campo agli Internazionali d’Italia dopo tre mesi di squalifica. Lontano dalla retorica del campione invincibile, il tennista altoatesino ha scelto la via dell’umiltà, ammettendo di non avere grandi aspettative per il torneo romano e dichiarando apertamente di voler affrontare una partita alla volta. Durante il periodo di stop, ha dato priorità alla famiglia e ha riflettuto sul valore dei rapporti umani nel mondo dello sport, rivelando di aver notato chi si è fatto vivo e chi no.
Accolto da un caloroso bagno di folla, Sinner ha ridimensionato il fenomeno mediatico che lo circonda, descrivendosi semplicemente come un ragazzo che sa giocare a tennis. Il suo sguardo, però, è già proiettato su Parigi, obiettivo dichiarato di una stagione che vuole costruire passo dopo passo. Nessuna promessa roboante, solo concentrazione, disciplina e una rinascita tutta da scrivere sul campo.
