Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha incontrato i Presidenti delle Consulte studentesche provinciali, assicurando un confronto costante sulle principali problematiche della scuola. Tra i temi affrontati: disagio giovanile, educazione civica, bullismo e cyberbullismo, intelligenza artificiale nella didattica e sicurezza nei percorsi di orientamento.
Un punto concreto riguarda la possibilità per le famiglie di richiedere la conferma del docente di sostegno precario, una misura pensata per garantire continuità agli studenti con disabilità. Inoltre, sono stati stanziati 25 milioni di euro per supportare l’inclusione scolastica attraverso strumenti tecnologici avanzati.
Le intenzioni sono buone, ma la domanda resta: si tratta di un vero cambiamento o dell’ennesima dichiarazione d’intenti destinata a perdersi nel nulla? Gli studenti attendono risposte concrete, perché di promesse ne hanno già sentite troppe.