Le malattie reumatologiche rare rappresentano una sfida per il sistema sanitario, ma anche per i pazienti, spesso costretti a un lungo e complicato percorso diagnostico. Il Collegio Reumatologi Italiani (CReI), in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare, sottolinea la necessità di una gestione innovativa e più efficace, individuando quattro obiettivi fondamentali.
Il primo è la multidisciplinarietà: le patologie reumatologiche rare richiedono la collaborazione tra diversi specialisti per garantire cure mirate e personalizzate. Il secondo è il coinvolgimento attivo dei pazienti e delle loro associazioni, essenziale per migliorare la qualità dell’assistenza. Terzo punto chiave è il sostegno alla ricerca scientifica, fondamentale per sviluppare nuove terapie e diagnosticare tempestivamente queste malattie. Infine, il CReI richiama l’attenzione sulla necessità di attuare concretamente la Legge 175/2021 e il Piano Nazionale Malattie Rare, strumenti cruciali che devono essere tradotti in azioni reali sul territorio.
L’obiettivo è chiaro: garantire ai pazienti con malattie reumatologiche rare un’assistenza più efficace, equa e accessibile, trasformando le promesse in soluzioni concrete.