A Roma si è conclusa la terza edizione degli Stati Generali della Comunicazione per la Salute, un evento che ha riunito professionisti del settore per discutere l’importanza di una narrazione trasparente e costruttiva sul Servizio sanitario nazionale (SSN).
Durante l’incontro, è emerso che per un italiano su quattro la sanità è la priorità assoluta, superando problemi economici e occupazionali. Tuttavia, criticità come liste d’attesa, carenza di personale e disparità regionali continuano a minare la fiducia dei cittadini.
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha sottolineato l’importanza di raccontare anche i progressi del SSN, non solo le difficoltà, per valorizzare il lavoro del personale sanitario e favorire una maggiore consapevolezza tra i cittadini. La comunicazione è stata riconosciuta come uno strumento strategico per colmare le lacune informative, promuovere stili di vita sani e contrastare le fake news.
Tra i temi affrontati, spiccano la necessità di innovare i servizi attraverso le nuove tecnologie e l’urgenza di garantire una corretta alfabetizzazione sanitaria, per aiutare i cittadini a orientarsi meglio nelle scelte legate alla propria salute.
L’evento si è chiuso con un messaggio chiaro: raccontare la sanità significa costruire un dialogo basato su fiducia, trasparenza e partecipazione, mettendo al centro i cittadini e le loro esigenze.