Un recente studio italiano ha rivelato che la carica virale nelle vie respiratorie superiori durante la prima settimana di infezione da vaiolo delle scimmie può predire la gravità della malattia.
Più è alta la carica virale, maggiore è il rischio di sviluppare forme gravi. Questa scoperta potrebbe migliorare la gestione clinica, permettendo interventi tempestivi come la terapia antivirale precoce o l’ospedalizzazione, soprattutto per i pazienti più vulnerabili.
La ricerca rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il vaiolo scimmie.