L’approvazione del decreto carceri ha sollevato un polverone politico, con il ministro Nordio che ha chiesto un incontro con il presidente Mattarella per discutere modifiche alla custodia cautelare e soluzioni per il sovraffollamento delle carceri.
Nel frattempo, a Palazzo Chigi, la premier Meloni e Nordio discutevano delle emergenze carcerarie, suscitando le ire delle opposizioni. Queste hanno immediatamente chiesto la convocazione di una conferenza dei capigruppo, accusando il governo di mancanza di rispetto per il Parlamento.
Le tensioni sono esplose durante le discussioni in Aula, con accuse di sessismo e razzismo contro la deputata Simonetta Matone. Lorenzo Fontana ha ribadito la centralità del Parlamento, mentre il Ministero della Giustizia ha negato qualsiasi interferenza con i lavori parlamentari.