La catastrofe degli incendi ha devastato l’Italia nel 2021, con 51.386 ettari di terreno bruciati fino al 27 luglio, secondo i dati di Legambiente. Questo è paragonabile alla distruzione di 73.408 campi da calcio, sottolineando la gravità della situazione.
La Sicilia ha sofferto maggiormente, con l’80% del totale delle aree bruciate concentrate nell’isola. Questa situazione è un campanello d’allarme per l’ecosistema, l’agricoltura e il turismo, pilastri fondamentali dell’economia locale.
Questi incendi, esacerbati dal cambiamento climatico, rappresentano una minaccia sempre crescente. E’ necessario un impegno più incisivo da parte delle autorità e della popolazione per prevenire tali eventi, migliorando le strategie di gestione del territorio e adottando comportamenti più rispettosi dell’ambiente.
La lotta agli incendi è un impegno di tutti. Proteggere l’Italia dal fuoco non è solo una questione di salvaguardia del patrimonio naturale, ma anche di preservazione dell’identità culturale e del benessere economico del paese.
