Cop28 – no al petroliere al-Jaber. Un centinaio di deputati chiedono che il sultano al-Jaber, capo di un colosso del petrolio, non presieda la Cop28 di Dubai.
Il paradosso della Cop28
La prossima conferenza sul clima, la Cop28, si terrà a Dubai dal 30 novembre al 12 dicembre 2023.
A guidare i negoziati sarà il sultano al-Jaber, ministro e inviato per il clima degli Emirati Arabi Uniti.
Ma c’è un problema: al-Jaber è anche il capo della Abu Dhabi National Oil Company, una delle maggiori compagnie petrolifere del mondo. Un paradosso che fa storcere il naso a molti.
La protesta dei deputati
Un centinaio di deputati del Congresso americano e del Parlamento europeo hanno scritto una lettera aperta per chiedere che al-Jaber non presieda la Cop28.
Secondo loro, si tratta di un conflitto di interessi inaccettabile, che mette a rischio la credibilità e l’efficacia dei negoziati sul clima.
I deputati invitano i leader mondiali a intervenire per garantire una presidenza indipendente e imparziale della Cop28.