A poche settimane dal Natale 2025, le famiglie italiane devono fare i conti con un nuovo rialzo dei prezzi dei dolci simbolo delle feste. Panettoni e pandori registrano aumenti significativi rispetto al 2021: per i prodotti industriali l’incremento medio è del 42%, mentre le varianti al cioccolato arrivano a sfiorare l’89%, con casi in cui il prezzo è addirittura raddoppiato.
Secondo un’analisi del Centro di formazione e ricerca sui consumi, la fascia di prezzo per un panettone standard va dai 5,50 euro delle private label ai 17 euro dei marchi più noti. Il rincaro non risparmia nemmeno i torroni, che segnano un +20,4% (con punte del +56,5% per quelli al cioccolato), né gli addobbi natalizi, il cui costo cresce di oltre il 30%.
Le cause principali vengono ricondotte all’aumento delle materie prime, alle tensioni geopolitiche e agli effetti dei cambiamenti climatici, che incidono sui costi di produzione. A rendere più marcato il fenomeno contribuisce anche la forte domanda: panettone e pandoro restano beni irrinunciabili per la maggior parte degli italiani durante le festività.
Il Codacons stima che la spesa complessiva per il Natale 2025 raggiungerà i 28 miliardi di euro, con circa 3,1 miliardi destinati ai tradizionali pranzi e cenoni. Anche altri prodotti alimentari mostrano rincari sensibili: cacao (+21,1%), caffè (+18,8%), cioccolato (+9,3%), uova (+7,7%) e latticini (+6,4%).
Nonostante i prezzi in salita, la tradizione natalizia resta salda, ma per molte famiglie il costo della tavola diventa sempre più impegnativo.
