Nel mese di aprile 2025, il mercato automobilistico europeo registra un leggero ma significativo segnale di ripresa, con un incremento dell’1,3% nelle immatricolazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il dato emerge dal rapporto di Acea, l’associazione dei costruttori europei, che conferma come il settore stia lentamente ritrovando slancio nonostante le incertezze economiche.
A dominare la scena sono le auto ibride, che raggiungono una quota di mercato del 35,3%, diventando la scelta preferita dei consumatori europei. In lieve aumento anche le vetture elettriche a batteria (BEV), che si attestano al 15,3%, pur restando lontane dagli obiettivi auspicati. Al contrario, prosegue il calo delle auto a benzina e diesel, che scendono complessivamente al 38,2% del mercato.
Desta attenzione il forte crollo delle vendite di Tesla, che perde oltre la metà delle immatricolazioni rispetto ad aprile 2024 (-52,6%), riducendo la sua quota di mercato dallo 1,3% allo 0,6%. Una flessione che si inserisce in un contesto di crescente competizione e difficoltà legate alla rete di ricarica e ai costi dei veicoli elettrici.
In ambito geografico, Germania, Belgio e Paesi Bassi guidano la crescita delle vendite elettriche, mentre la Francia segna un lieve calo. Gli esperti del settore sottolineano la necessità di un maggiore impegno politico e infrastrutturale per supportare la transizione verso una mobilità a basse emissioni, ribadendo l’importanza di incentivi e infrastrutture adeguate per sostenere davvero la diffusione delle auto elettriche.
L’ibrido, intanto, si conferma come la soluzione più equilibrata per i consumatori europei, in attesa che il mercato sia pronto per l’elettrico su larga scala.