Il costo della benzina continua a far discutere, con differenze notevoli tra i distributori persino all’interno della stessa città. A Milano e Roma, per un pieno da 40 litri, si può pagare da un minimo di 70 euro a un massimo di 90 euro, a seconda del distributore scelto.
A pesare sul prezzo sono soprattutto le tasse: accise e IVA rappresentano la maggior parte del costo, collocando l’Italia tra i Paesi europei con i carburanti più cari. Solo Grecia, Francia, Germania, Paesi Bassi e Danimarca registrano prezzi più alti.
Gli automobilisti possono risparmiare consultando i dati aggiornati sui prezzi e preferendo distributori economici, soprattutto nelle grandi città. In autostrada, però, i costi salgono ulteriormente, con picchi che sfiorano i 2,4 euro al litro.
Il dibattito su una possibile riforma delle accise è acceso, ma per ora la strategia più efficace resta scegliere con attenzione dove fare rifornimento.