Il deprezzamento del mattone ha colpito duramente la classe media italiana, riducendone la ricchezza del 5% tra il 2010 e il 2023. Questo declino è stato aggravato dall’aumento dei tassi di interesse, che ha frenato le compravendite immobiliari, scese del 10% nel 2023. La Banca d’Italia segnala che il patrimonio delle famiglie meno abbienti è in gran parte legato agli immobili, rendendole particolarmente vulnerabili al calo dei prezzi. La situazione immobiliare rimane critica, soprattutto nelle città italiane, dove le case fatiscenti sono aumentate del 123% in dodici anni.