Giorgetti propone di rivedere i tempi del Pnrr durante l’assemblea generale dell’Unione Italiana Vini a Roma.
Il ministro dell’Economia ha sottolineato l’importanza di una tempistica più puntuale per supportare meglio le imprese italiane e l’economia europea, pur ammettendo che la revisione potrebbe slittare oltre il 2026.
Giorgetti ha evidenziato come il ruolo dell’Italia nella governance europea sia cruciale per la dinamica economica, ribadendo che l’obiettivo è riportare il saldo primario in pareggio senza creare nuovi debiti.