L’ultimo rapporto di Confindustria dipinge un quadro poco lusinghiero per l’economia italiana.
Segnala come i prezzi elevati e i tassi di interesse in aumento stiano frenando la crescita economica, con un PIL che mostra segni di debolezza. L’accesso al credito è in discesa, accompagnato da una riduzione della liquidità.
Il settore industriale e delle costruzioni sta vivendo un periodo di contrazione, mentre anche il settore dei servizi sta incontrando una battuta d’arresto. Questa congiunzione di fattori rischia di intrappolare l’economia in una spirale di stagnazione.
Il rapporto sottolinea l’urgenza di misure di stimolo per rivitalizzare il credito e l’investimento, al fine di rafforzare i settori chiave e sostenere una ripresa economica sostenibile.
Gli occhi sono puntati ora sulle future mosse del Governo e delle istituzioni finanziarie per invertire questa tendenza preoccupante e riportare l’Italia su un sentiero di crescita solida.