La guerra tra Russia e Ucraina ha causato un grave impatto sull’economia mondiale, specialmente nei settori dell’energia e del cibo, e le economie dei Paesi dell’Europa centrale, orientale e Sud-orientale (Cesee) sono state particolarmente colpite, con un’alta inflazione del 13%.
Attualmente, le tensioni geopolitiche rischiano di accelerare un secondo cambiamento nel panorama globale: indebolire il commercio internazionale.
Questa dinamica rappresenta una vulnerabilità per l’Europa.
Queste dichiarazioni sono state fatte da Christine Lagarde, presidente della Bce, durante l’apertura della nona conferenza della Bce sui 21 Paesi Cesee, che includono anche l’Ucraina.