Da oggi fino a domenica saranno più di 30 le manifestazioni in molte città italiane per esprimere solidarietà alla Palestina in seguito ai bombardamenti e massacri da parte dell’esercito israeliano.
Oggi la mobilitazione per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo drammatico tema si è tenuta a Roma, all’Esquilino, e ha visto la partecipazione di numerosi esponenti politici che si sono uniti in un’unanime richiesta di pace. Dal Pd al M5S; da Salvini a Enrico Letta, tutti si sono schierati senza distinzioni per esprimere solidarietà.
Enrico Letta interviene chiedendo che “L’UE intervenga e chieda il cessate il fuoco. C’è stata una over reaction di Isreale, qualcosa che va oltre la legittima difesa. C’è bisogno di una voce forte da parte dell’Europa”.
Allo stesso modo Gianluca Ferrara (M5S) scrive: “E come primo passo sulla strada di una pace giusta basata sul rispetto del diritto internazionale, il Parlamento voti la mozione cinquestelle a mia prima firma per il riconoscimento italiano dello Stato di Palestina.”
E’ dunque forte e comune a tutti il bisogno di lavorare per la pace, perché non si può restare indifferenti di fronte a una tale tragedia, di fronte ad un massacro che, come ha affermato Nicola Fratoianni, “non è uno scontro alla pari ma un’aggressione. La comunità internazionale deve intervenire per garantire un cessate il fuoco”.
Giulia Scialò
Più se ne parla meglio è!!! Brava Giulia Scialò!!!