Durante il pranzo di Natale un uomo di 77 anni ha accusato un improvviso malore dopo aver mangiato in abbondanza, in particolare un piatto di lenticchie. Nel tentativo di alleviare la nausea ha provato a provocarsi il vomito, ma lo sforzo ha provocato una rara e gravissima lacerazione dell’esofago, una condizione che può essere letale se non trattata in modo immediato.
L’anziano è stato trasferito d’urgenza in ospedale in condizioni critiche. Gli specialisti hanno diagnosticato una perforazione esofagea completa, un evento poco frequente ma estremamente pericoloso, che richiede un intervento chirurgico tempestivo. L’uomo è stato quindi sottoposto a un’operazione delicata durata circa quattro ore, durante la quale i medici sono riusciti a contenere i danni e a stabilizzare il paziente.
Determinante è stata la rapidità dell’azione chirurgica: il responsabile dell’équipe, avvisato dell’emergenza mentre si trovava fuori città, ha raggiunto l’ospedale senza esitazioni per seguire direttamente l’intervento. Al termine dell’operazione, il 77enne è stato dichiarato fuori pericolo, nonostante l’elevato rischio associato a questo tipo di lesione.
L’episodio riporta l’attenzione sui rischi legati agli eccessi alimentari durante le festività e sulle possibili conseguenze di manovre improvvisate come il vomito autoindotto. I medici raccomandano prudenza a tavola, una corretta masticazione e di rivolgersi subito al pronto soccorso in presenza di sintomi importanti, per evitare complicazioni potenzialmente fatali.
