A Prato un intervento di ordine pubblico è degenerato quando un gruppo di quindici cittadini cinesi ha tentato di avvicinarsi a un sit-in organizzato da lavoratori pakistani e altri dipendenti stranieri del settore tessile, riuniti per chiedere il riconoscimento del contratto di lavoro. La Digos, presente per garantire la sicurezza del presidio, si è dovuta frapporre per bloccare il gruppo, che secondo la ricostruzione della procura mirava a raggiungere il gazebo della protesta con intenzioni aggressive.
Nel corso del confronto, alcuni individui hanno colpito gli agenti e due operatori della Digos sono rimasti feriti, poi accompagnati al pronto soccorso. Tre uomini – di 27, 30 e 60 anni, tutti di origine cinese e regolarmente presenti in Italia – sono stati fermati con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Le indagini proseguono per identificare gli altri partecipanti e chiarire nel dettaglio dinamiche e responsabilità dell’azione.

