Diciotto anni dopo l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco, la madre di Alberto Stasi, Elisabetta Ligabò, torna a parlare pubblicamente, esprimendo sconcerto per le nuove piste investigative che vedono Andrea Sempio come possibile sospettato. In un’intervista, definisce la situazione attuale “uno schifo” e rinnova la convinzione che suo figlio sia stato vittima di un errore giudiziario.
Pur riconoscendo il dolore della famiglia Poggi, la donna si dice pronta a un incontro con la madre di Chiara, anche se ammette che finora non ci sono mai stati contatti a causa della chiusura mostrata dalla famiglia della vittima. Ligabò esclude ogni possibilità di parlare di Sempio, affermando con fermezza di non voler nemmeno sentire pronunciare il suo nome.
L’articolo analizza il clima teso riaccesosi intorno al caso, con vecchi e nuovi protagonisti, sottolineando la volontà della madre di Stasi di difendere il figlio e chiedere giustizia, in un contesto che continua a dividere opinione pubblica e famiglie coinvolte.
