A Cassino, uno studente universitario di 24 anni ha perso la vita dopo essere caduto da un monopattino. Portato al pronto soccorso con forti dolori, è stato sottoposto solo a una Tac cranica. Nessun controllo addominale, nonostante i sintomi. Dimesso durante la notte, è rimasto in ospedale visibilmente sofferente fino al mattino, quando è stato trovato in condizioni critiche. La successiva Tac addominale ha rivelato una grave emorragia interna: lesioni a milza e reni. Operato d’urgenza, è morto poco dopo.
La procura ha aperto un’inchiesta per fare luce su eventuali negligenze sanitarie e il Ministero della Salute ha inviato ispettori. La famiglia, distrutta dal dolore, vuole chiarezza. L’ipotesi è che un tempestivo intervento avrebbe potuto salvargli la vita.