A Maniago, in provincia di Pordenone, un giovane operaio di 22 anni ha perso la vita durante il turno notturno in una fabbrica di ingranaggi. Mentre stava riavviando una macchina per lo stampaggio, è stato colpito alla schiena da una scheggia incandescente che lo ha ucciso sul colpo. L’incidente è avvenuto intorno all’una e mezza di notte. Sul posto sono intervenuti i soccorsi, ma ogni tentativo di rianimazione è stato inutile.
Le forze dell’ordine hanno sequestrato l’impianto, mentre gli ispettori della sicurezza e i vigili del fuoco stanno verificando se siano stati rispettati i protocolli di sicurezza. Ancora da chiarire se il disastro sia stato causato da un guasto tecnico o da un errore umano. L’episodio ha scosso profondamente la comunità e riacceso il dibattito sulle condizioni di sicurezza nelle fabbriche italiane.
