Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

7 C
Rome
mercoledì, 30 Aprile 2025

Maddie McCann, la ragazza polacca insiste: “Il test del Dna mi dà ragione”

Ci risiamo. Julia Wandelt, la 23enne polacca che qualche anno fa aveva dichiarato di essere Maddie McCann per poi fare marcia indietro, ha deciso di rilanciare. E stavolta lo fa con un presunto test del Dna che, secondo lei, dimostrerebbe la sua teoria.

La vicenda di Maddie McCann, la bambina britannica scomparsa nel 2007 in Portogallo, è ancora avvolta nel mistero. Nel tempo, numerose piste si sono rivelate buchi nell’acqua e altrettante persone hanno cercato di inserirsi nella storia con dichiarazioni più o meno credibili. Julia è una di loro: qualche anno fa aveva sostenuto di essere Maddie, aveva persino aperto un account Instagram per diffondere la sua teoria, per poi scusarsi e ammettere di aver sbagliato. Ma adesso ci ripensa.

Secondo il suo nuovo racconto, i genitori di Maddie si sarebbero rifiutati di sottoporsi al test del Dna, quindi lei si sarebbe rivolta a un esperto che avrebbe comparato il suo codice genetico con tracce rinvenute sulla scena del crimine. Il risultato? Secondo Julia, ci sarebbero “forti indizi” che il padre biologico possa essere Gerry McCann. Inoltre, afferma che l’esame dimostrerebbe che le sue origini non sono interamente polacche, come sostenuto in passato, ma britanniche e irlandesi.

Eppure, solo due anni fa, un’altra analisi aveva smentito tutto, dimostrando che Julia era completamente polacca. Ma i social, si sa, hanno la memoria corta e il desiderio di riaccendere i riflettori è sempre forte.

Quindi, è tornata alla ribalta con un nuovo profilo e una nuova teoria. Sarà l’ennesima montatura? O stavolta Julia Wandelt ha davvero trovato qualcosa? I McCann, dal canto loro, sembrano aver chiuso la porta a qualsiasi nuova illusione, evitando di alimentare ulteriori speculazioni. Resta il fatto che il caso di Maddie McCann continua ad attirare attenzione, a distanza di quasi vent’anni, dimostrando che il mistero vende sempre bene.

Potrebbe interessarti

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Rimani connesso

890FansLike
- Advertisement -spot_img

Ultimissime