Un 37enne russo, latitante da oltre due anni, è stato arrestato a Roma grazie a un sistema di controllo automatizzato negli hotel. L’uomo era ricercato per una truffa da 4 milioni di euro ai danni di una società di leasing. Il mandato di arresto internazionale era stato emesso da Mosca nel 2022.
Secondo le indagini, il 37enne, all’epoca vice amministratore delegato di un’azienda, aveva siglato un contratto per l’acquisto di veicoli, impegnandosi a versare i proventi della vendita alla società di leasing. Tuttavia, i fondi, invece di essere trasferiti, sono stati utilizzati per scopi personali. Ora l’uomo deve scontare una condanna a dieci anni e attende l’estradizione in Russia.