Il nuovo Codice della Strada sembra dare i primi frutti. Nei quindici giorni successivi alla sua entrata in vigore, i morti per incidenti stradali sono diminuiti del 25%, passando da 67 a 50 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Lo ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, che ha sottolineato anche un calo del 3% degli incidenti complessivi, dell’8% di quelli con feriti e del 10% di quelli con lesioni.
Il ministro ha ribadito che il limite di alcolemia resta invariato a 0,5 g/l, ma ha sottolineato la stretta su droga e distrazioni al volante. Chi guida sotto l’effetto di stupefacenti rischia sanzioni pesanti, inclusa la sospensione della patente. Tra le novità, l’obbligo di targa, casco e assicurazione per i monopattini, un provvedimento pensato per ridurre incidenti e vittime tra i giovani.
Infine, per quanto riguarda gli autovelox, sarà possibile ricevere una sola multa per violazioni multiple, riducendo le sanzioni eccessive. “La sicurezza stradale è al centro di queste riforme“, ha concluso Salvini, evidenziando che le nuove norme puntano a salvare vite e responsabilizzare i conducenti.
