A Cassino, in provincia di Frosinone, una portalettere è stata denunciata dopo che la Polizia ha trovato nella sua abitazione 40 chili di corrispondenza mai consegnata, accumulata nel corso di dieci anni. La posta, comprendente bollette, atti giudiziari e lettere, era accatastata in una stanza e nel portabagagli dell’auto. La donna ha giustificato la mancata consegna sostenendo di soffrire di mal di schiena, ma Poste Italiane ha formalizzato una denuncia per sottrazione di corrispondenza. Gli inquirenti stanno verificando eventuali violazioni più gravi, come l’apertura di plichi, mentre emergono domande sui controlli che avrebbero potuto evitare una simile situazione.