Il caso Yara Gambirasio continua a far discutere, nonostante siano passati più di dieci anni dalla tragica scomparsa della giovane ginnasta di Brembate di Sopra. Nel 2016, Massimo Bossetti è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara, grazie a una traccia di DNA trovata sugli indumenti della ragazza.
Tuttavia, la difesa non ha mai accettato il verdetto e ha continuato a mettere in discussione la validità delle prove. Di recente, è stata concessa la possibilità di visionare nuovamente i reperti, ma sono emersi nuovi dettagli che alimentano ulteriori dubbi sulla conservazione delle tracce biologiche. Nel frattempo, l’inchiesta su Letizia Ruggeri, il pm che si occupò del caso, è stata definitivamente archiviata, chiudendo un altro capitolo di questa complessa vicenda.
Anche se la giustizia ha emesso il suo verdetto, il caso Yara rimane un enigma con molti punti ancora irrisolti.