In Namibia, a causa di una grave siccità, il governo ha deciso di abbattere 83 elefanti per sfamare la popolazione, che affronta una crescente insicurezza alimentare.
Questa misura, parte di un piano di emergenza che prevede l’uccisione di 723 animali selvatici, ha scatenato polemiche internazionali, con ambientalisti che denunciano l’atto come disumano.
La Namibia, colpita dalla peggiore siccità del secolo, vede quasi metà della sua popolazione a rischio fame. Il sacrificio degli elefanti mette in luce le devastanti conseguenze della crisi climatica globale.