Le autorità irachene hanno eseguito la condanna a morte di dieci membri dell’Isis nella prigione di Al-Hout, a Nassiriya. Gli impiccati erano stati riconosciuti colpevoli di crimini terroristici. La prigione, nota come “la balena” per la sua fama di inesorabile, ha visto le esecuzioni sotto la supervisione del ministero della Giustizia. Questa azione evidenzia la determinazione dell’Iraq nella lotta contro il terrorismo, sebbene susciti reazioni contrastanti a livello internazionale riguardo ai diritti umani.