I migranti arrivati irregolarmente nei Paesi dell’Unione europea sono diminuiti di quasi un terzo nei primi sei mesi del 2024, con un totale di 94mila persone.
La rotta dei Balcani occidentali ha registrato una riduzione del 72% e quella del Mediterraneo centrale del 61%. Tuttavia, le rotte dall’Africa occidentale e dalla frontiera terrestre orientale (Baltici e Polonia) hanno visto aumenti rispettivamente del 174% e del 148%.
Frontex sottolinea che, nonostante la riduzione, la rotta del Mediterraneo centrale è rimasta la più attiva con quasi 26.000 attraversamenti. Aumentati anche gli arrivi nel Mediterraneo Orientale e sulla rotta della Manica.