Intorno alle 22, un ragazzo di 21 anni, evidentemente su di giri, ha travolto due giovani sulle strisce pedonali, trascinando una delle due per ben 300 metri sotto la sua auto. Il dramma si è concluso solo quando una volante della polizia, notando le gambe della ragazza sbucare da sotto la scocca, è intervenuta bloccando il veicolo in piazza Bausan.
Il conducente, positivo all’alcoltest, è stato salvato da un tentativo di linciaggio da parte dei residenti furiosi. Intanto, la vittima, una ragazza di 24 anni, si trova ora in terapia intensiva all’ospedale Niguarda, in coma farmacologico. Le sue condizioni sono gravi: ha subito lesioni alla testa, al bacino, alle braccia e alle gambe. È stata operata d’urgenza per ridurre i traumi e l’emorragia interna.
Il destino ha riservato un esito meno grave per l’altra ragazza coinvolta, che ha riportato solo contusioni guaribili in sette giorni. La vicenda ha lasciato tutti senza parole, evidenziando ancora una volta i pericoli dell’abuso di alcol alla guida e la necessità di misure più severe per prevenire simili tragedie.
La dinamica dell’incidente
Secondo le ricostruzioni, il 21enne ha investito le due ragazze mentre attraversavano sulle strisce pedonali. La polizia, intervenuta prontamente, ha trovato l’auto con la ragazza incastrata sotto. Bloccato in via Massani dei Capitani, il giovane è stato arrestato sul posto e denunciato per guida in stato di ebbrezza.
La situazione è apparsa subito critica per la 24enne, che è stata trasportata d’urgenza al Niguarda. I medici stanno facendo il possibile per salvarle la vita, ma le sue condizioni rimangono estremamente preoccupanti. L’intera comunità è sotto shock e si interroga su come prevenire ulteriori tragedie.
