Scoppio di emozioni in aula a Milano. I genitori affidatari, sotto accusa per presunti abusi in riti satanici su una giovane, sono stati assolti. La decisione arriva dopo un giudizio con rito abbreviato, poiché “il fatto non sussiste”.
Le accuse, gravissime, riguardavano presunte violenze sessuali subite dalla giovane per 15 anni, dall’anno 2000 al 2015, all’interno di contesti inquietanti come riti satanici e messe nere. La città, sotto shock, ha seguito con trepidazione ogni sviluppo del caso.
Con l’assoluzione, i genitori possono ora tirare un sospiro di sollievo, mentre permangono molte domande sulle circostanze che hanno portato a tali pesanti insinuazioni.