USA – Una situazione di paura si è sviluppata nei cieli degli Stati Uniti quando un passeggero ha cercato di spegnere i motori di un aereo in volo. L’incidente ha avuto luogo a bordo del volo Horizon Air flight 2059, operato da Alaska Airlines, in rotta da Seattle a San Francisco.
Il protagonista di questa vicenda, sorprendentemente, non era un passeggero comune ma un pilota fuori servizio. L’uomo si trovava nella cabina di pilotaggio al momento dell’incidente. Grazie all’intervento tempestivo dei colleghi a bordo, il pilota fuori servizio è stato bloccato prima che potesse portare a termine il suo intento. Il velivolo, con 80 passeggeri a bordo, ha effettuato un atterraggio di emergenza a Portland.
La Alaska Air Group, la società madre di Alaska Air e Horizon Air, ha rilasciato una dichiarazione in merito all’incidente. Hanno affermato di aver identificato “una credibile minaccia alla sicurezza” sul volo diretto a San Francisco, a causa di un “occupante autorizzato nel sedile aggiuntivo della cabina di pilotaggio”.
L’Amministrazione Federale dell’Aviazione USA ha avviato un’indagine sull’incidente. L’obiettivo è comprendere come sia stato possibile un episodio del genere, che avrebbe potuto avere conseguenze tragiche. Adesso, il pilota fuori servizio è sotto custodia cautelare, in attesa di ulteriori sviluppi.