La situazione dei minori vittime di tratta e sfruttamento in Italia continua a destare preoccupazione.
Secondo il recente rapporto di Save the Children, un terzo delle vittime è sotto i 18 anni, con una netta prevalenza femminile.
Questi dati sollevano l’allarme su un fenomeno in crescita, rivelando una realtà oscura e spesso ignorata.
Le organizzazioni criminali mirano sempre più ai soggetti più vulnerabili, con un’infanzia già segnata da violenza e povertà.
L’Italia, crocevia di rotte migratorie, diventa così terreno fertile per il loro sfruttamento.
Occorre una risposta forte e decisa da parte delle istituzioni e della società civile, per proteggere i diritti dei più piccoli e combattere questo odioso crimine.