Indagini su 24 minorenni per violenza sessuale e pornografia minorile durante festa di Capodanno in una casa di Firenze. L’indagine è stata avviata grazie alla denuncia di una madre di uno dei ragazzi che avevano partecipato all’evento.
Sono successivamente emersi ulteriori video, che documentavano episodi compromettenti di altri partecipanti. Questi video sono stati diffusi, spingendo il procuratore dei Minori, Giuseppina Mione, ad avanzare l’accusa di divulgazione di materiale pedopornografico nei confronti di 15 ragazzi. Anche se non erano presenti fisicamente alla festa, si ritiene abbiano contribuito alla sua diffusione.
Sei partecipanti sono stati accusati di abusi sessuali sulle due dodicenni coinvolte, mentre altri tre affrontano accuse relative alla produzione e detenzione di materiale pedopornografico.
Durante l’inchiesta, sono state ascoltate in audizione protetta anche le altre minorenni presenti alla festa, oltre alle due vittime di dodici anni. La Procura ha inviato una segnalazione ai servizi sociali per garantire il sostegno e la protezione necessari alle due vittime.
La comunità di Firenze è profondamente scossa da questo orribile scandalo e si richiede una risposta urgente da parte delle autorità competenti. È fondamentale che tutti i responsabili siano chiamati a rispondere delle loro azioni davanti alla giustizia.